La Commissione Affari Legali del Parlamento Europeo ha pubblicato ad ottobre dello scorso anno uno studio sugli aspetti giuridici dei robots e della intelligenza artificiale (European civil law rules on robotics). Il 12 gennaio la commissione, con diciassette voti a favore, due contrari e due astenuti, ha proposto alla Commissione Europea di disciplinare “con urgenza” la materia rispettivamente in tema di responsabilità, sicurezza ed implicazioni per il mercato del lavoro. Lo scopo, come si legge nel comunicato emesso dalla Commissione Affari Legali, (http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=IM-PRESS&reference=20170110IPR57613&format=XML&language=EN) è di garantire che i robot siano al servizio dell’uomo. Il comunicato inoltre propone la creazione di una Agenzia Europea per la robotica e la predisposizione di un codice etico, la cui adesione dovrebbe essere su base volontaria, per stabilire chi sarà responsabile di affrontare e risolvere i problemi legali, etici e sociali creati dalla robotica. La proposta della Commissione Affari legali sarà votata dalla assemblea plenaria entro fine febbraio e, se approvata, vincolerà la Commissione Europea a procedere con la predisposizione della norma. La Commissione Europea rimane libera di decidere diversamente (e di non approvare nessuna normativa in materia) ma in tal caso sarà obbligata a motivare adeguatamente il proprio rifiuto. Sia il testo del comunicato stampa che il testo dello studio pubblicato ad ottobre sono disponibili sul nostro sito alla pagina www.studiozallone.it http://www.studiozallone.it/view/law/robotica-0-0 http://www.studiozallone.it/view/law/robotica-0-1
Comments are closed.