E’ stato pubblicato sul sito del Garante il nuovo vademecum sul trattamento dei dati del personale nell’ambito del rapporto di lavoro ed è disponibile alla pagina http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3944730 Si tratta di un documento che, in forma molto più sintetica, riprende in buona parte il vecchio documento del 23 novembre 2006 (doc. web. 1427027, http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1364099). L’unica aggiunta significativa riguarda la geo-localizzazione che, insieme alla c.d. “profilazione”, sta diventando rapidamente una delle aree di maggiora attenzione da parte del Garante. A partire dal 2011, in seguito ad una presa di posizione del Gruppo articolo 29 (WP 185 del 16 maggio 2011, http://ec.europa.eu/justice/data-protection/article-29/documentation/opinion-recommendation/files/2011/wp185_en.pdf) ad ottobre dello stesso anno è stato pubblicato un provvedimento del Garante (http://www.studiozallone.it/view/law/provvedimento-04-10-2011) che stabiliva le condizioni per il c.d. bilanciamento di interessi. Più recentemente vi sono stati alcuni provvedimenti autorizzativi per società telefoniche, che usavano il cellulare dei dipendenti (normalmente tecnici di manutenzione) per una serie di funzionalità di reporting rispetto agli interventi effettuati. Gli smartphones dotati di questa funzionalità consentivano, grazie al GPS, la localizzazione dei dipendenti, da qui la richiesta di prior-checking rivolta al Garante e la relativa autorizzazione (http://www.studiozallone.it/view/law/provvedimento-09-10-2014).
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3944730